DOTT. SERGIO ETTORE SALTERI

LE TRE SINDROMI FONDAMENTALI DEL PIANO SAGITTALE (DI PROFILO) DELLA POSTUROLOGIA VETTORIALE INTERDISCIPLINARE

LE TRE SINDROMI FONDAMENTALI DEL PIANO SAGITTALE (DI PROFILO) DELLA POSTUROLOGIA VETTORIALE INTERDISCIPLINARE

Per capirci, la parola ‘SINDROME’ indica la tipologia del ‘quadro complessivo del Paziente, alla quale si può giungere per diverse cause anche molto diverse tra loro ma che conducono quindi alle stesse problematiche. Un concetto importante, ricordo, è che il sistema cerca di compensare i vari problemi di occhi, bocca, piedi ma non riesce a correggerli, quindi mette in atto tutta una serie di compensi( contratture, spinte linguali anomale, blocchi, torsioni,… che a lungo andare producono ulteriori problemi e patologie. Il sistema compensa utilizzando le varie CATENE MUSCOLARI spesso con contratture protratte in quanto il nostro corpo è come un edificio multiarticolato (Stockwell).

Modello semplificato a 4 gradi di libertà (Stockwell, 1981)

Nella posizione di normalità la linea che unisce parte anteriore dell’orecchio esterno (A) deve cadere davanti al malleolo esterno e la colonna vertebrale dorsale deve essere allineata al bacino (B).

                  

PRIMA SINDROME POSTURALE: capo avanti busto indietro.

Nell’immagine vengono descritte le cause, alcune delle quali , per esempio le correnti (MISURABILI) che si possono creare tra collane e otturazioni (cd microgalvanismi), sono praticamente sconosciute ma presenti e dimostrabili con accertamenti strumentali (in questo caso anche mediante un semplice apparecchio da elettricista). Lo stesso vale per i piercing, per i brillantini sui denti, su certe cicatrici,..: ne parleremo in altra occasione!

I microgalvanismi si possono misurare con un normale strumento da elettricista e gli effetti sull’equilibrio del sistema sono evidenti (in rosso con collana in blu semplicemente senza collana d’oro) anche in stabilometria dinamica su bascula di Bessou.

Come si delinea questa sindrome: solitamente, per gli ‘addetti ai lavori’, un piede valgo /piatto provoca una intraruotazione dell'asse femoro-tibiale con orizzontalizzazione del sacro, blocco bilaterale in torsione di una o entrambe delle articolazioni sacroiliache, falsa gamba corta di solito destra, atteggiamento scoliotico (non scoliosi vera!), iperlordosi e posteriorizzazione del piano vertebrale. Il sistema compensa questa spinta verso l'indietro con la contrattura dei quadricipiti femorali e con la deglutizione viziata da spinta linguale anteriore o spinta linguale anteriore-superiore che spinge, appunto, in avanti il capo .

La deglutizione patologica (cd 'viziata') potrebbe favorire anche la deviazione del setto nasale, l'aerofagia e, per la mancata pressione negativa in faringe, la mancata aspirazione del muco dalle cavità nasali e dall'orecchio medio, con conseguente sensazione di 'catarro fermo in gola' e tendenza alle rinosinusiti, sinusiti e alle otiti. Ci sono importanti blocchi cervicali (soprattutto C1C2, con la difficoltà di iperestendere il capo e, per es. guardare il soffitto) con conseguente cervicalgia. La spinta in avanti sul piano sagittale genera tutta una serie di contratture e compensi tra i quali i blocchi vertebrali e del bacino(Salteri SE I Bollettino Ufficiale dell'Ordine Prov. Medici Ch. Ed Odont. Della Provincia di Belluno ANNO XXXIII N1 gennaio-aprile 2007 : "Presentazione di uno studio aperto orizzontale su 100 Pazienti : Ruolo della Deglutizione Viziata nelle Patologie Posturali con particolare riferimento ai blocchi vertebrali valutati mediante Spinal Mouse"), documentati dallo Spinal Mouse. Una problematica correlata, quasi sempre non riconosciuta, è il blocco della prima costa, solitamente a sinistra , che provoca irritazione del ganglio stellato. Possono per questo essere presenti in modo più o meno rilevante e frequente:

1)CEFALEA : esordio mono-temporale poi globale

2) VERTIGINI POSIZIONALI (che si manifestano quando il paziente gira la testa) o vascolari; talora si manifestano come sensazioni di instabilità

3)bolo isterico, sensazione di 'nodo'alla gola e/o difficoltà a deglutire

4)apprensione toracica, difficoltà respiratoria, descritta come sensazione di 'peso sternale' e necessità di fare inspirazioni forzate (può aggravare/simulare addirittura una sindrome asmatica)

5)eretismo cardiovascolare

6)palpitazioni

7) disturbi intestinali e disfunzione della valvola ileo-ciecale, che regola l'uscita di gas e feci nell'intestino (ho insegnato una manovra di normalizzazione immediata) e relativa colite , stanchezza cronica

L'effetto su ruolo di 'muratore/plasmatore' della lingua comporta come conseguenza:

         - setto nasale deviato internamente

         - catarro fermo un gola

         - pancia piena d'aria (aerofagia) e meteorismo

- blocco delle prime dorsali con dolore alla base posteriore del collo

Posizionamento del disturbo propriocettivo linguale sec salteri per il trattamento della deglutizione viziata

 

In questo casi il PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO INTERDISCIPLINARE prevede l’intervento del dentista del TEAM per un BITE POSTURALE (i bite non sono tutti uguali ed in ogni caso qualsiasi stimolo messo in bocca nel male e nel bene produce sempre un effetto sull’intero sistema!... ne parleremo.). Grave errore, dal punto di vista posturologico, l’uso del bite durante il giorno in quanto costituisce un bersaglio per la lingua alla stregua del residuo di cibo tra i denti.

In questi due mesi il bite deve essere controllato e assettato diverse volte dal dentista del Team il cui lavoro è funzionale al mio compito di allineamento (non è un ‘bite odontoiatrico o ortodontico!). Dopo due mesi si tratteranno i PRECONTATTI DENTALI e, se necessario, il dentista/ortodonzista di fiducia del Paziente, interverrà sull’occlusione, mentre le solette propriocettive manterranno l’allineamento. Particolari calze con materiale riflettente il lontano infrarosso (RIPI-P®, Riequilibratore Permanente ad Infrarossi ad Ingresso podalico) si sostituiranno alle solette in scarpe sportive (sci, calcio, ciclismo, arrampicata,..) durante la performance atletica e nelle scarpe con i tacchi per mantenere libero il bacino. L’importanza di preparare il Paziente per il TRATTAMENTO ORTODONTICO/ODONTOIATRICO DEFINITIVO è un concetto innovativo ma essenziale in quanto Perez, un dentista ricercatore francese, ha dimostrato che IL COMPORTAMENTO DEL CONDILO DELLA MANDIBOLA in presenza di sindromi posturali non trattate la nostra bocca è diversa in posizione seduta rispetto alla stazione eretta .

Parimenti il mio lavoro dimostra come i rapporti tra le arcate dentarie si modifichino in maniera determinante dopo due mesi del mio trattamento.

Quale SINTOMATOLOGIA caratterizza questa sindrome?

Oltre alla sintomatologia legata alle singole cause i Pazienti che presentano questa sindrome accedono al mio studio soprattutto per sciatalgia e lombalgia (da discopatia L5S1) e/o cervicalgia (per discopatia C5C7) . Cefalea divario tipo ed insorgenza.

SECONDA SINDROME POSTURALE: capo e busto avanti.

Nell’immagine le cause della Seconda Sindrome.

Causa principale di questa sindrome, come ci insegna Bernard Bricot è il mancato gattonamento nel bambino. Vi domanderete: “Che c’azzecca (come diceva Di Pietro) il gattonamento con i piedi???” La fase del gattonamento è una fase essenziale per lo sviluppo dell’intero SISTEMA TONICO POSTURALE in quanto durante questa fase si innesca tutta una serie di meccanismi neurofisiologici importantissimi. Pensate che il bambino sino a questa fase era relegato in una condizione di completa passività, vedeva il mondo attorno a se ma non poteva esplorarlo, era incuriosito dal rumore proveniente dalla stanza accanto ma non poteva andare a vedere di cosa si trattasse. Ecco che la Natura sfrutta lo stimolo ineguagliabile della ‘curiosità’ per mettere a punto una macchina fino a questo punto assolutamente rudimentale. Allora cosa accade? Il bambino passa da un rotolamento laterale, da un goffo inesorabile crollo laterale alla possibilità di muoversi verso il mondo che lo circonda. Allora piano piano comprenderà che muovendo in modo alternato piedi e braccia/mani riuscirà a spostarsi: si sviluppa il movimento alternato che, in posizione eretta, scandirà il ‘passo’. Ma per poter andare verso il mondo bisognerà guardare avanti: ecco che dalla nuca si innesta un riflesso (riflesso nucale) che in posizione eretta favorirà il corretto ‘raddrizzamento’ e permetterà il corretto allineamento colonna dorsale/bacino (A). Se questa fase importantissima dello sviluppo neurofisiologico del bambino non si realizza, una volta assunta la stazione eretta e per tutta la vita, se la problematica non è corretta, si instaura la cd Sindrome da Piano Vertebrale Anteriore (B) che si fa sentire soprattutto con il tristemente famoso ‘colpo della strega’ (discopatia L4L5), ma non solo.

Estremamente importante la RIEDUCAZIONE DEL PASSO nello sportivo in quanto strettamente correlata al coordinamento visuo-motorio, cioè a quella capacità del nostro corpo di avere sufficienti indicazioni dalle sole informazioni visive per eseguire uno schema motorio corretto: pensiamo al tiro al volo o di testa del calciatore o al tennista ma anche al motociclista o al giocatore di baseball, per esempio.

Questo tipo di piede, documentabile con la BAROPODOMETRIA ELETTRONICA PER LO STUDIO DEL PASSO, è sconosciuto all’Ortopedia Ufficiale: con questo sofisticato strumento è possibile osservare che il passo non si sviluppa con la consueta (A) dinamica (tallone>parte laterale>V>I dito>spinta di alluce) , ma passa direttamente dal tallone all’avampiede (B).

La sintomatologia lamentata alla prima visita è solitamente legata a discopatia L4L5 (‘colpo della strega’) anche con listesi (scivolamento in avanti di L4 su L5), metatarsalgie, speroni calcaneali, tendiniti achillee, gonalgie, dorsalgie soprattutto interscapolari, ma anche disturbi del circolo venoso con gambe gonfie e cefalea a diversa localizzazione ed insorgenza.. Questo tipo di patologia si ritrova spesso nella scoliosi vera e quasi sempre nella dislessia, nella quale una alterazione nell’analisi dell’informazione visiva si associa ad una mancata maturazione di tutto il sistema (e ancora mi devono spiegare perché questi bambini sono in mano agli psicologi, con tutto il rispetto: ma… questa è un’altra storia!).

Terza sindrome posturale: falso allineato.

E’ la sindrome più subdola in quanto il Paziente, se osservato con superficialità, è perfettamente allineato: in realtà è l’osservazione del viso di profilo, con prognatismo (e Classe dentale Angle III) che svela quella la causa principale e cioè una deglutizione viziata con lingua che spinge in avanti contro l’arcata dentaria inferiore che spinge in avanti il mento (Atti del Congresso Internazionale CIES-Italia ‘Up-to-date on Posturology’, Padova 2-3 dicembre 2006). Questa spinta linguale crea due vettori distinti uno che spinge in avanti e l’altro che provoca un movimento a bascula posteriore che compromette l’integrità soprattutto del tratto cervicale.

I Pazienti che presentano questa sindrome lamentano rigidità, dolore al, collo, lombalgie, gonalgie, lombalgie e lombosciatalgie… praticamente di tutto!!

Solitamente, non necessariamente, questa sindrome è associata ad un PIEDE DOPPIA COMPONENTE come per la seconda sindrome solo che in questo caso sembrerebbe che il sistema cerchi di COMPENSARE la spinta in avanti del piano vertebrale spingendo indietro il capo.”

Dott Sergio Ettore Salteri.